ZETA|ESSE
* digestioni critiche

Intorno all’anno mille, il monaco benedettino Guido d'Arezzo inventò una formula mnemonica per ricordare l’intonazione delle note

EDA ÖZBAKAY E DIEGO FERRANTE | La traduzione è un gioco in perdita che si recupera in molteplicità"

DIEGO FERRANTE | Intervista con Beppe Madaudo, artista e disegnatore tra i più importanti fumettisti moderni

PIER ALFEO | Composizioni elettroacustiche in cui il suono è costruito a livello matematico-computerizzato attraverso matrici enormi di dati

Negli anni successivi alla Rivoluzione d’Ottobre, l’architettura è stata tra i principali campi di intervento del nuovo stato sovietico

EDA ÖZBAKAY | Da dove nasce la figura del direttore d’orchestra e con lui l’insieme di segni multiformi e gesti dalla forma ineffabile?

MARGHERITA MORGANTIN | Progetto realizzato tra il 2020 e il 2021 nel Parco Nazionale d'Abruzzo e nei laboratori sotterranei del Gran Sasso

FEDERICO FEDERICI | Un composto disaggregato di cinque lingue la cui sequenza finisce per offrire un ritratto psicologico dell'artista

DIEGO FERRANTE | Quale nodo lega fotografia, pittura e memoria? È possibile che un trauma passi da una generazione alla successiva?